I New Pornographers sono forse stati il miglior gruppo indie-rock-pop a livello di talento melodico easy e frizzante (ovviamente non da classifica) degli ultimi 15 anni. Dal capolavoro Twin Cinema a Mass Romantic etc... ci hanno regalato delle perle da conservare con cura. Ma gli anni passano per tutti e i New Pornographers con Brill Bruisers sono giunti al sesto album in studio avendo superato più o meno abbondantemente la soglia dei 40 anni.
Giocoforza il pop spensierato e divertente lascia spazio a composizioni più mature (qualsiasi cosa questo voglia dire), in cui emergono aspetti dei New Pornographers in parte inediti e in parte intravisti nel precedente lavoro, Together. Proprio il confronto col precedente album è un elemento importante, perché ritengo Brill Bruisers molto più riuscito e completo di Together, i brani più pop convivono in maggiore armonia con i pezzi più riflessivi, il sound è rotondo e personale come sempre, le voci una certezza con Neko Case al solito capace di emergere grazie al suo straordinario timbro.
Insomma i New Pornographers hanno sfornato un ottimo album e sono una delle pochissime certezze della musica leggera di questi tempi, un gruppo che non tradisce mai, maturo e ancora capace di intuizioni melodiche di grande livello.