Forse recensire un disco del 2011 può fornire un'immagine negativa di MantaRay, ma del resto questo disco lo sto ascoltando ora, quindi chissenefrega delle date, oggi scrivo degli Of Monsters and Men. My Head is an Animal è il primo e ad oggi unico album di questa band finlandese guidata dalle voci di Nanna Bryndís Hilmarsdóttir e Ragnar "Raggi" Þórhallsson. Nomi che si riescono a scrivere (copincollando) ma non a leggere: se mai avranno un grande successo dovrebbero scegliersi dei bei nomi d'arte.
Lasciando da parte questa inutile divagazione concentriamoci su My Head is an Animal: un disco ricco di belle canzoni, fresco di suoni, idee e citazioni. Il folk rock degli Of Monsters and Men è energico e brillante, con frequenti rimandi pop e sonorità che di volta in volta mi ricordano New Pornographers, the xx, Stars. Se vogliamo questo è un po' il loro limite, non avere un'identità immediatamente riconoscibile. I prossimi album ci serviranno a capire quanto in realtà questo gruppo abbia un'anima indipendente e forte, per ora godiamoci un ottimo album: Dirty Paws è un capolavoro.