Let the People Speak è il secondo album dei Grand Duchy, gruppo a gestione familiare composto dal sommo ciccione Black Francis aka Frank Black aka Charles Michael Kittridge Thompson IV insieme alla moglie Violet Clark.
A voler essere puntigliosi però questo non è il secondo album dei Grand Duchy bensì è il primo album di Violet Clark featuring Black Francis. Se infatti l'ottimo esordio di Petit Fours era a tutti gli effetti un lavoro a 4 mani questo è invece un divertissement di Violet che ha potuto godere a tratti dell'apporto di Black Francis, spesso impegnato in tourneè coi Pixies. Il risultato è quindi forzatamente strambo e discontinuo ma non negativo. Ho letto recensioni molto severe su questo album, ma penso siano sbagliate. Dimentichiamoci Pixies e età dell'oro e torniamo sulla terra, alla "normalità" cui anche i grandi talenti sono costretti a arrendersi. E non necessariamente è un difetto, meglio un po' di normalità che inseguire in maniera patetica i fasti di un tempo.
Let the People Speak è un album ricco di elettronica e di idee, impreziosito dai cameo di Black Francis, sempre in grado di far cambiare marcia al tutto pur senza aver composto nessun pezzo memorabile. La ricca scaletta (15 canzoni) è infatti perlopiù opera di Violet Clark, prodotta con evidente divertimento e libertà di sperimentare. Il risultato è godibile, un pop elettronico carico di groove e basi ritmiche di grande impatto. Aggiungete un tocco di Black Francis e avrete Let the People Speak: Silver Boys.