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Girls - Father, Son, Holy Ghost poche idee (e mezzo plagio) [1/5]

By martchelo on lunedì, settembre 12, 2011

Ci sono non pochi fenomeni musicali dei quali sfugge, ma mi sfugge proprio del tutto la ragione del (relativo) successo. Oggi in particolare mi riferisco ai Girls, una band di San Francisco formata da 2 uomini: Christopher Owens and Chet "JR" White. I 2 hanno da poco sfornato il loro secondo album Father, Son, Holy Ghost 2 anni dopo l'album d'esordio chiamato, appunto, Album (tanto per complicare la vita agli scribacchini).
Album non lo conosco. Difficilmente lo ascolterò.
Questo Father, Son, Holy Ghost è un album indie-pop nel senso più tipico del termine: sonorità immediate, miscelate con elementi tipicamente non mainstream. I Girls hanno dalla loro una buona sensibilità, evidente soprattutto nei brani più lenti. Ma non hanno nulla che sorprenda, la scrittura è spesso ovvia, il loro attingere alla musica del passato è più simile a copiare che a ispirarsi. Le canzoni più rock sono decisamente scadenti (tra queste un quasi plagio di Born to be wild - dovendo plagiare avrei scelto di meglio...), quelle lente a tratti non dispiacciono, vedi Vomit. Ma nel complesso è un disco che sconsiglio vivamente.

 
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