Che bello, finalmente è uscito Hysterical, il nuovo album della band col nome più brutto del pianeta (ma che confido essere intriso di ironia): Clap Your Hands Say Yeah (dì il tuo nome e dì di si...). Questo disco lo aspettavo con grande curiosità, perchè l'album d'esordio di questo gruppo, che oramai data 2005 (sic), è un grande album quanto invece il successivo Some Loud Thunder fu una parziale delusione, il classico secondo album che invece di rilanciare dopo un debutto clamoroso, cerca affannosamente di ripercorrerne le gesta senza riuscirvi appieno e facendo diventare cervellotiche complicazioni ciò che inizialmente era bizzarro genio.
Hysterical si colloca esattamente a metà tra i 2 album in termini di qualità ma presenta anche qualche differenza. Se la voce del leader Alec Ounsworth continua a rimanere uno spartiacque (o ti piace o non la sopporti) e un inconfondibile marchio di fabbrica, la musica dei Clap Your Hands Say Yeah evita il tranello delle complicazioni inutili di Some Loud Thunder e ci rimanda una musica più diretta ed accessibile (si sentono anche echi dei Killers) senza mai essere ruffiana.: un indie-rock diretto, ricco di pensieri e sentieri poco battuti ma non cervellotici.
La qualità media delle canzoni è sempre buona, Hysterical è un ottimo album anche se il confronto col lavoro d'esordio Clap Your Hands Say Yeah sarà sempre duro da sostenere: del resto la sorpresa e l'ammirazione che suscitò quel lavoro per certi versi primitivo non sono ripetibili perchè oramai li conosciamo e, anzi, abbiamo pure alte aspettative: Same Mistake.