The Graduation Ceremony è il sesto album di Joseph Arthur, pubblicato a 5 anni di distanza da Nuclear Daydream. Onestamente di questo artista so poco o nulla (non mi fa onore, ma tant'è) e molto di quel poco l'ho letto sulle sempre ottime schede di Ondarock. Nel leggere questo ed altri articoli mi sono fatto l'idea che Joseph Arthur goda di considerevole stima e di relative aspettative, spesso però parzialmente disattese degli album che ha realizzato.
La diffusa e positiva considerazione che percepisco per Joseph è facilmente spiegabile: è sufficiente infatti una manciata di secondi di ascolto per capire che quest'uomo ha voce, ha stile, ha tutto quello che serve per fare grande musica folk.
E questa volta ce la fa. A mio vantaggio c'è il non essere condizionato dai precedenti album di Joseph Arthur, l'essere scevro di pregiudizi e condizionamenti. The Graduation Ceremony è un grande album, mi è piaciuto subito e continua a piacermi dopo diversi ascolti. Atmosfere acustiche, emozioni sottotraccia, atmosfere intime senza essere mai anguste o soffocanti. Non c'è spazio per emozioni facili o per momenti rock ma nonostante questo The Graduation Ceremony non annoia mai, trasmette serenità, le canzoni sono ben scritte, con la semplicità dettata dall'ispirazione, arrangiate con gusto cantate con sincera classe. Niente di nuovo sotto il sole, ma la buona musica non necessariamente deve far rima con innovazione: Over The Sun.