Blood Red Shoes - Fire Like This, riuscito mix di energia e melodia [4/5]

Mi son reso conto che, per decidere se mi piacesse o meno, ho ascoltato parecchio questo Fire Like This, secondo album dei Blood Red Shoes. Il duo inglese ricorda la formula di White Stripes o Kills per quanto riguarda gli ingredienti: band di 2 soli elementi, in questo caso Laura-Mary Carter (voce e chitarra) e Steven Ansell (voce e batteria).
Musicalmente i punti in comune con le 2 band sopra-citate non sono molti: anche se i Blood Red Shoes si muovono nel territorio indie-rock, con incursioni garage e punk (pochine a dire il vero), sono molto meno duri-e-puri dei colleghi, hanno venatura decisamente più glam, tanto che a tratti mi ricordano anche (un po') i Killers.
Fire Like This è un bell'album, carico di energia e di buoni spunti, forse più melodico che tosto, un album rock con pesanti influenze pop che rendono piuttosto ampia la gamma di possibili ascoltatori.
Rispetto all'esordio con Box of Secrets i Blood Red Shoes compiono un bel passo in avanti: si sono sgrezzati, hanno trovato un'identità musicale più definita e personale e hanno anche compiuto sostanziosi passi avanti a livello compositivo. Per farvi un'idea: Heartsink.