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Stars - The Five Ghosts, l'eldorado canadese non delude mai

By martchelo on mercoledì, settembre 29, 2010

Gli Stars fanno parte di quell'Eldorado musicale rappresentato dalla scena canadese degli ultimi 10 anni. Attivi dal 2000 fanno tutti parte anche dei Broken Social Scene, il celebre collettivo indie-rock dei musicisti dalla foglia d'acero. Li scopro tardivamente solo oggi, con una decina d'anni di ritardo.
A parte questo deprecabile dettaglio veniamo al dunque, alla musica. Gli Stars propongono un indie-pop con venature rock e una base elettronica importante, il tutto di evidente stampo canadese. Alla mente mi vengono subito i New Pornographers, coi quali condividono la freschezza melodica e la felice combinazione di immediatezza e leggerezza pop. The Five Ghosts è sicuramente un gradino sotto rispetto ai New Pornographers ma non è affatto disprezzabile e rispetto ai colleghi e connazionali possiede anche una vena intimista che mi ricorda un po' gli xx.
Molto piacevoli gli impasti vocali di Torquil Campbell e Amy Millan ai quali, semmai, si può talvolta rimproverare di sbilanciarsi su toni un po' troppo easy, quasi alla Dawson's Creek (vabeh, sto forse esagerando...).
The Five Ghosts, per quanto stroncato dalla Bibbia Pitchfork (ma perchè??), è un buon album, divertente e spensierato senza essere vacuo. Un po' di leggerezza fa bene... ma nell'album c'è anche dell'altro: Dead Hearts.

 
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