Bella cosa la maturità, l'equilibrio, la pacatezza: col passare degli anni il furore si fa saggezza, l'energia muta in pazienza. E Carmen Consoli è la piena dimostrazione di queste 2 righe dense di ovvietà.
Già.
Purtroppo.
Sarò breve: Elettra, settimo album di Carmen Consoli, è di una noia mortale, a una ballata ne segue un'altra, ogni volta più lenta, sofferta e menosa. Carmen fa sfoggio di una classe indiscutibile e di uno stile unico e imitatissimo, la sua scrittura è sempre elegante e si avvale di collaborazioni di grandissimo livello (su tutte il Maestro, Franco Battiato, nel brano Marie Ti Amiamo, uno dei migliori), gli arrangiamenti sono curati, i suoni oggettivamenti belli. Ma, come ho già avuto modo di scrivere a proposito del singolo Non Molto Lontano Da Qui, Carmen Consoli ha perso completamente la sua energia, ha venduto, affittato, dato in leasing o quant'altro la sua anima rock per intraprendere questo lungo viaggio nella tradizione musicale italiana, alla riscoperta delle sue radici musicali.
Speriamo che questo viaggio finisca presto.